l vincitori del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro 2024 sono Catarina Casqueiro e Tiago Coelho
Il vincitore del Premio Prospettiva Danza Teatro 2024 XV edizione è il progetto coreografico MATOMARI NO NAI di Catarina Casqueiro e Tiago Coelho. I più sentiti complimenti a tutti i partecipanti e in particolare agli altri tre finalisti selezionati dalla commissione!
Nella Sala Ridotto del Teatro Giuseppe Verdi di Padova domenica 12 maggio è stato proclamato il vincitore del PREMIO INTERNAZIONALE PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2024, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven e la direzione artistica di Laura Pulin ed Eleonora de Logu. Questi i quattro coreografi finalisti che hanno presentato i loro lavori alla presenza della commissione giudicatrice e degli spettatori: Manuela Vittoria Colacicco (ITALIA) con il progetto coreografico Kontakte, Alessandra Ruggeri/Misanga (ITALIA) con il progetto coreografico HÀ-BI-TUS, Catarina Casqueiro e Tiago Coelho (PORTOGALLO) con il progetto coreografico Matomari No Nai, Beatriz Mira e Tiago Barreiros (PORTOGALLO) con il progetto coreografico Cafè.
Il premio consiste in un contributo alla produzione quantificato in euro 5.000, una residenza di creazione di una settimana all’interno degli spazi del Festival Prospettiva Danza Teatro e la presentazione del lavoro finito nella programmazione dell’edizione 2025 – il premio è finanziato dalla Fondazione Cariparo.
VALUTAZIONI DELLA GIURIA
La commissione ha assegnato inoltre una residenza artistica a HÀ-BI-TUS di Alessandra Ruggeri/Misanga, per la durata di una settimana presso Scenario Pubblico – Centro di Rilevante Interesse Nazionale a Catania, e ha conferito una menzione speciale a Beatriz Mira e Tiago Barreiros con il progetto Cafè. Il Premio del Pubblico viene assegnato a HÀ-BI-TUS di Alessandra Ruggeri/Misanga.
• Kontakte di Manuela Vittoria Colacicco: la commissione ha apprezzato l’intenzione di cercare nuovi spazi di sfida tra corpi umani e scenografici, in dialogo con una raffinata partitura musicale elettronica.
• HÀ-BI-TUS di Alessandra Ruggeri/Misanga: del lavoro, il cui elemento centrale in scena si rifà a memorie e rimandi del vissuto personale delle artiste attivando molteplici immaginari, la commissione ha apprezzato l’originalità del vocabolario del movimento e la potenza dell’interpretazione.
• Matomari No Nai di Catarina Casqueiro e Tiago Coelho: la commissione ha apprezzato il modo in cui la creazione valorizza la ricerca di un’identità coreografica e compositiva che trascende le capacità virtuosistiche dei due autori, evidenziando in particolare la prospettiva di sviluppo e di ricerca volta ad esplorare molteplici ruoli oltre i confini del genere.
• Cafè di Beatriz Mira e Tiago Barreiros: la commissione ha riconosciuto il valore del rivolgere nuovi sguardi ai corpi in scena e il modo in cui i due straordinari interpreti, attraverso la loro sensibilità, esplorano sorprendenti dinamiche in relazione ad un’evocativa partitura musicale.
La commissione era composta da Emanuele Masi (Italia), Direttore artistico del Festival Bolzano Danza e del Festival Equilibrio; Roberto Casarotto (Italia), Co-direttore di Aerowaves Europe; Didier Deschamps (Francia), Direttore artistico del Festival de danse di Cannes; Michele Di Stefano (Italia), Direttore artistico di Buffalo – Teatro di Roma; Alessandro Bevilacqua (Italia) – Direttore artistico Festival Danza in Rete – Vicenza/Schio, Laura Pulin (Italia) – Direttore Artistico del Festival Prospettiva Danza Teatro, Eleonora de Logu (Italia) – Direttore Artistico del Festival Prospettiva Danza Teatro e performer, Benedetta Bruzzese (Italia) – Programmazione e coordinamento progetti speciali Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale.