ll vincitore del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro 2023 è YoY Performing Arts
Il vincitore del Premio Prospettiva Danza Teatro 2023è il collettivo YoY Performing Arts con la coreografia Inesorabilmenteunavia. Complimenti e un sentito ringraziamento anche agli altri 8 partecipanti, in particolare a Siro Guglielmi, Roberto Tedesco, Frantics Dance Company, i 3 finalisti selezionati dalla giuria.
Domenica 15 ottobre, si è conclusa la quattordicesima edizione del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro che sostiene la giovane danza contemporanea. La giuria internazionale di esperti ha esaminato con perizia e attenzione gli 8 progetti proposti selezionati, aprendo ad un dialogo costruttivo e prezioso con gli artisti. Una serata densa di emozioni quella della finale, che ha visto esibirsi sul palco del Ridotto del Teatro Verdi di Padova i 4 finalisti selezionati dalla giuria: Siro Guglielmi, Roberto Tedesco, YoY Performing Arts e Frantics Dance Company. Grazie infine al pubblico che ha assistito a questa dodicesima edizione del Premio, alla Fondazione Cariparo e alla Fondazione Banca Etica per il fondamentale sostegno.
Il premio consiste in un contributo alla produzione quantificato in euro 5.000, una residenza di creazione di una settimana all’interno degli spazi del Festival Prospettiva Danza Teatro e la presentazione del lavoro finito nella programmazione dell’edizione 2024 – il premio è finanziato dalla Fondazione Cariparo e dalla Fondazione Banca Etica.
YoY Performing Arts – Inesorabilmenteunavia:
La nostra ricerca nasce da un contesto interdisciplinare, in cui diversi linguaggi artistici si incontrano per i loro aspetti complementari. Parte centrale della nostra pratica artistica è di sviluppare una ricerca che si concentra e si interroga anche su spazi compositivi ed espressivi congiunti, olistici. Musica, movimento ed arte visiva iniziano a dialogare tra loro, entrando l’una nel linguaggio dell’altra e ricercando una “dialettica” comune che permetta alle stesse di viaggiare non su binari paralleli, ma percorrendo un’unica via.
INESORABILMENTEUNAVIA è una sorta di esortazione alla ricerca di nuovi equilibri. La coreografia propone un percorso, ponendosi come decisa negazione dell’espressione esplosiva e muscolare dell’energia, spesso labile e passeggera, che non rappresenta mai la vera forza ma solo disequilibrio. Nella performance la ripetizione del movimento diventa quasi liturgica, tende al raggiungimento di una spiritualità che trae ispirazione dall’idea di energia vitale tipica delle filosofie orientali.
VALUTAZIONI DELLA GIURIA
La commissione assegna una residenza artistica della durata di dieci giorni presso Scenario Pubblico – Centro di Rilevante Interesse per la Danza a Catania a Frantics Dance Company e conferisce una menzione speciale a Roberto Tedesco con il progetto Simbiosi che consiste in una recita nell’edizione 2024 del Festival Prospettiva Danza Teatro di Padova. Il Premio del Pubblico viene assegnato a Ordinary people di Frantics Dance Company.
- Hyperlove (2.0) di Siro Guglielmi
È stato apprezzato per il potenziale drammaturgico dell’incontro tra i due performer, la riflessione sugli stadi della vita e la delicatezza della cura per esperienze performative transgenerazionali. - Simbiosi di Roberto Tedesco
Del lavoro, che lascia intravedere un prezioso incremento sia a livello scenotecnico che a livello registico, è stata apprezzata la struttura compositiva, la complessità della scrittura dei movimenti e lo studio preciso del tema indagato. - Inesorabilmenteunavia di YoY Performing Arts
La commissione ha apprezzato la precisione esecutiva, l’intensa connessione dei piani compositivi, il forte impatto visivo e un’interessante metodologia di progetto. Questo sistema di segni lascia intendere un vero potenziale di sviluppo di un universo personale e stratificato, capace di mantenere al centro la questione del corpo. - Ordinary people di Frantics Dance Company
Per la commissione mette in evidenza una solida confidenza corporea e una dettagliata sapienza formale, che aprono a evoluzioni progettuali sicure e di forte leggibilità compositiva.
La commissione era composta da Didier Deschamps (Francia) – Direttore artistico del Festival de danse di Cannes, Valentina Marini (Italia) – Direttore Orbita-Spellbound / Centro di Produzione Nazionale della Danza e Fuori Programma Festival, Maud de la Purification (Francia) – Danzatrice e assistente alle coreografie Compagnia Zappalà Danza, Stefano Tomassini (Italia) – Docente IUAV e critico di danza, Michele Di Stefano (Italia) – Direttore artistico di Buffalo – Teatro di Roma, Alessandro Bevilacqua (Italia) – Direttore artistico Festival Danza in Rete – Vicenza/Schio, Laura Pulin (Italia) – Direttore Artistico di Prospettiva Danza Teatro, Eleonora de Logu (Italia) – assistente alla direzione artistica del Festival Prospettiva Danza Teatro e performer, Benedetta Bruzzese (Italia) – Programmazione e coordinamento progetti speciali Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale.